Straordinaria Esperienza per Tutti


Il ritorno di Perbellini incanta allievi e ospiti

Giancarlo Perbellini con gli studenti nella cucina dell’Artusi. L.CRI. "giornale di Vicenza"  del  06.03.2018

 

Il ritorno di Giancarlo Perbellini all’Artusi, l’atteso “back to school” dello chef pluristellato, si è tradotto in un’esperienza indimenticabile che ha reso lo chef con la sua brigata, gli studenti, i professori dell’alberghiero Artusi e i commensali stessi, 130 ma a prenotarsi erano stati il doppio, protagonisti di una giornata che farà storia. Perbellini, acclamato a fine pranzo con una standing ovation, è apparso radioso: «Sono felice, per me è un orgoglio tornare a Recoaro dove ho trascorso la mia adolescenza. Questa è una location che regala emozioni».

Effettivamente la grande sala tirata a lucido e splendidamente addobbata e le Piccole Dolomiti stracolme di neve che si potevano ammirare illuminate dal sole hanno reso ancora più affascinante questo ritorno. Tra i grandi meriti di Perbellini spicca l’aver rotto il ghiaccio con quello che vuole diventare negli anni un appuntamento fisso: un pranzo con uno chef stellato che ha studiato all’Artusi. In sala era presente Lorenzo Cogo, titolare de El Coq, il più giovane chef ad avere ottenuto una stella Michelin che sarà il protagonista dell’evento il prossimo anno.

Perbellini ha cucinato a Recoaro come atto d’amore per la scuola: l’incasso di 8 mila euro è stato girato all’istituto per acquistare nuovi macchinari. Tra i fornelli a collaborare con Perbellini c’era il suo compagno di classe e amico Franco Fanton che insegna all’Artusi e ha creato l’evento e coinvolto lo chef. «Perbellini ha dimostrato ancora una volta disponibilità e generosità, è un uomo d’altri tempi. Il successo non l’ha cambiato, è quel ragazzo preciso e puntiglioso che studiava per fare della sua grande passione, la cucina, il suo lavoro e la sua vita» osserva Fanton. Un altro che Perbellini lo conosce molto bene è il suo professore Matteo Lovato: «Un alunno modello, responsabile, molto educato e serio: un signore».

Susanna Busolo, preside dell’Artusi, è raggiante: «L’obiettivo era mettere in contatto i ragazzi con il mondo del lavoro e con questa giornata abbiamo portato a Recoaro un numero uno dal quale i ragazzi hanno potuto imparare». Impegnati sul campo c’erano gli studenti delleclassi 5C2, 5S1 e 3A1 con i docenti Franco Fanton, Saverio Signoriello e Cristina Bertoldi.