Alternanza Scuola Lavoro
L’introduzione dell’A.S.L.
In Italia l’Alternanza Scuola-Lavoro (A.S.L.) fu introdotta come modalità di realizzazione dei percorsi del secondo ciclo (Art. 4 Legge delega n.53/03). Successivamente, con il Decreto legislativo n. 77 del 15 aprile 2005, è stata disciplinata come metodologia didattica ed ancora con il D.D. 44/2013.
La Legge 107 e l’Alternanza
Scuola-Lavoro Con la Legge 107/15, questo nuovo approccio alla didattica, rivolto a tutti gli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno, prevede obbligatoriamente un percorso di orientamento utile ai ragazzi nella scelta che dovranno fare una volta terminato il percorso di studio. È una delle innovazioni più significative, in quanto rappresenta un modello didattico che completa le conoscenze di base con le competenze necessarie utile a inserirsi nel mercato del lavoro e, per un Istituto Professionale come l’«Artusi», è fondamentale per motivare gli studenti, orientarli e far acquisire loro competenze direttamente sul campo, “imparando gli strumenti del mestiere”.